1. | € 22,00 | EAN-13: 9788820452124 Elisa Pazè Diseguali per legge. Quando è più forte l'uomo e quando è più forte la donna
Edizione: | Franco Angeli, 2013 | Collana: | Diritto, giustizia | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 22,00 | Descrizione | Diseguali per legge costituisce un ossimoro ed evidenzia un paradosso.
Mentre - secondo la Costituzione - tutti i cittadini sono eguali senza distinzione di sesso, in talune situazioni la legge tratta ancora diversamente uomo e donna, mantenendo o introducendo diseguaglianze. La donna non può trasmettere il proprio cognome ai figli e non può risposarsi subito se resta vedova; l'uomo non può impedire l'aborto o chiedere di essere messo agli arresti domiciliari per potere fare il padre.
Anche i congedi di maternità e paternità , le mutilazioni genitali, la prostituzione e altri aspetti della vita familiare e lavorativa sono oggetto di differenti discipline.
E poi ci sono le quote rosa. Il problema però non è solo di leggi.
"Soprattutto è rimasto fortissimo, in certi casi fino a oggi, lo scarto fra i diritti ufficialmente riconosciuti dalla legge (alle donne) e l'abitudine di aggirarli nella prassi...
La diseguaglianza sancita per legge, insomma, è solo una delle forme in cui si materializza una asimmetria più profonda a cui tutte le società conosciute, prima della nostra, hanno creduto in modo pressoché automatico. Ce n'è abbastanza per ricordarci che intervenire sulla lettera della legge è importantissimo, sì, ma non interamente sufficiente per produrre e garantire l'eguaglianza. Ma soprattutto ce n'è abbastanza per farci riflettere, con stupore, ammirazione e anche trepidazione, all'incredibile audacia che la nostra società ha manifestato nel tardo Ventesimo secolo, decidendo di rimuovere totalmente qualunque relitto giuridico di quella disuguaglianza che tutti i nostri antenati per millenni hanno considerato naturale." (Dalla Prefazione di Alessandro Barbero)
Questo libro ripercorre il lungo cammino verso la parità fra i sessi dall'unità d'Italia in poi e fa il punto sulle disparità residue, nelle leggi e nella vita quotidiana. Alcune sono giustificate, altre devono ancora essere superate.
Elisa Pazè, magistrato, si è occupata in diverse pubblicazioni di tematiche attinenti alle relazioni familiari e alle politiche di genere, quali l'attribuzione del cognome materno, l'adozione da parte delle persone non sposate, la regolamentazione giuridica della famiglia di fatto e le quote rosa nella sfera della rappresentanza politica. | Aggiungi al Carrello |
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